venerdì 27 giugno 2008

Spot con papà gay censurato Proteste contro la Heinz

L' azienda della signora Kerry sotto accusa: omofobiA provocare il ritiro della pubblicità l' iniziativa di 205 spettatori turbati dalla scena finale del bacio fra genitori dello stesso sesso *** GUARDA lo spot della maionese Heinz su www.corriere.it
DAL NOSTRO CORRISPONDENTE LONDRA - Lo si potrebbe definire un caso di «maionese impazzita»: Heinz, la multinazionale americana famosa per le salse, ha deciso di ritirare uno spot centrato su due uomini che si baciano sulle labbra. La scena gay aveva turbato 205 telespettatori britannici che si erano rivolti alla Commissione di controllo della pubblicità. «Chiediamo scusa se qualcuno si è sentito offeso, volevamo solo scherzare», ha detto martedì il portavoce della società annunciando la fine immediata della campagna. Tutto risolto? Al contrario: ora è insorta Stonewall, associazione che difende i diritti di gay, lesbiche e bisessuali nel Regno. «Siamo scioccati che un filmato innocuo sia stato ritirato così: abbiamo ricevuto centinaia di chiamate di sostenitori sconvolti per questo atteggiamento omofobico. Abbiamo deciso di lanciare un boicottaggio dei prodotti Heinz». A questo punto la faccenda si complica sotto l' aspetto commerciale, perché si calcola che i cittadini britannici di orientamento omosessuale siano non meno di 3,6 milioni e le aziende del Regno fanno a gara per mostrarsi aperte e progressiste e attirare quelle che si chiamano pink pounds, le sterline rosa. Stonewall è così potente e rispettata che recentemente la Raf, in crisi di personale, ha negoziato un contratto con l' organizzazione per superare la crisi di vocazioni e trovare reclute. E per mostrarsi al passo con i tempi le forze armate hanno concesso ai militari di partecipare in divisa alle parate del Gay Pride. Lo spot è andato in onda sulle tv britanniche (non sulla Bbc che non trasmette pubblicità commerciale) per una settimana. Presentava una scenetta casalinga: un' allegra famigliola che fa colazione al mattino, i bambini che mettono nello zainetto i sandwich per la colazione a scuola, naturalmente spalmati con un abbondante strato di maionese. Il ruolo della mamma però è affidato a uno chef con classico cappello e grembiule. Finito il rito del breakfast il padre saluta: «A stasera, amore». Mamma-chef si risente: «Non stai dimenticando qualcosa?». Papà capisce, torna indietro e stampa un bacio sulle labbra del partner. Conclusione: «Ti amo, torna diritto a casa dall' ufficio, dolcezza». Le 205 segnalazioni di protesta avevano definito lo spot «offensivo e inadatto alla visione dei bambini». La Heinz ha bloccato la campagna e chiesto scusa. Lo spot aveva già avuto un lancio travagliato: proibita la programmazione nelle fasce orarie «protette», quelle in cui si presume che i bambini possano essere di fronte alla tv. Non per il messaggio gay, ma perché la maionese è ricca di grassi e la Gran Bretagna sta combattendo una grande battaglia di retroguardia sul fronte dell' obesità. «Di questo dovrebbero preoccuparsi, del fatto che producono alimenti malsani, non di mostrare la realtà omosessuale», ha osservato con una certa ironia Stonewall. Una petizione online lanciata da pinknews.co.uk ha raccolto 1300 firme in 12 ore sotto il testo: «Heinz ha preferito i clienti omofobi rispetto a quelli che pensano liberamente». Probabilmente i creativi della Heinz in queste ore staranno sudando nel tentativo di miscelare meglio la loro maionese impazzita. * * * L' ereditiera del ketchup L' ereditiera Teresa Heinz, nata in Mozambico 70 anni fa, sposò in prime nozze il senatore repubblicano John Heinz, della omonima società alimentare. Rimasta vedova, nel 1995 si risposò con John Kerry, sfidante di Bush * * * Omosessuali illustri
Santevecchi Guido
(26 giugno 2008)
Corriere della Sera

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